Libro: LE PATOLOGIE

 

Di seguito saranno presentate alcune delle patologie che implicano un’ospedalizzazione prolungata, le problematiche organiche e psicologiche connesse ai diversi tipi di patologia, per passare infine alle procedure e agli strumenti diagnostici e/o terapeutici più comunemente utilizzati.
Tali patologie verranno affrontate sia da un punto di vista clinico, sia indagando le conseguenze fisiche  e psicologiche ad esse correlate e le procedure adottate per contrastarle.

5. Problematiche connesse alle patologie

5.2. Problematiche psicologiche delle malattie oncoematologiche

Al momento della diagnosi, accanto ai sintomi clinici della malattia il bambino si trova ad affrontare diverse problematiche, quali:

  1. l’improvviso distacco dalle attività quotidiane;
  2. l’ospedalizzazione, con conseguente accettazione di un nuovo ambiente con ritmi e procedure diversi da quelli abituali;
  3. la limitazione dell’attività fisica;
  4. la conoscenza e l’accettazione del team curante.

Tutto ciò condiziona l’umore del bambino e può provocare dei     sintomi simili a quelli della malattia. I sentimenti che prevalgono  nel bambino sono la paura e il disorientamento.

La recidiva o ricaduta corrisponde ad una fase in cui il bambino, dopo aver assaporato la gioia del ritorno ad una vita normale, si trova a rivivere una situazione dolorosa che credeva di aver superato.

Oltre alla ricomparsa dei sintomi legati alla malattia, deve affrontare:

  1. un ulteriore e improvviso distacco dalle attività quotidiane;
  2. una nuova limitazione dell’attività fisica;
  3. la consapevolezza delle numerose procedure diagnostiche e/o terapeutiche da  affrontare;
  4. un iter terapeutico più intensivo con un’ospedalizzazione prolungata.

Queste condizioni provocano nel bambino  ansia e delusione.

Nella fase avanzata di malattia o terminale, il bambino si trova ad affrontare i sintomi ingravescenti e difficilmente controllabili dovuti alla progressione della malattia. Questa condizione comporta:

  1. una debilitazione fisica;
  2. frequenti controlli e/o ospedalizzazioni;
  3. una quotidianità difficile da ottenere;
  4. la sensazione di inadeguatezza fisica.

In questa fase, i sentimenti che prevalgono nel bambino sono:  ansia, depressione e paura.