Libro: LE TECNOLOGIE DIDATTICHE NELL'ISTRUZIONE DOMICILIARE: ASPETTI INTRODUTTIVI
Il libro intende fornire una visione d’insieme sui possibili usi delle tecnologie
didattiche nel contesto della didattica in istruzione domiciliare.
In
particolare, vengono presentati una serie di scenari nell’ambito dei quali le
tecnologie di rete e quelle del web 2.0 svolgono un ruolo fondamentale per
favorire l’inclusione sociale e quella didattico educativa, attraverso
strategie finalizzate a motivare l’apprendimento e promuovere attività
cooperative e l’interazione tra pari.
Infine,
verranno condivise alcune esperienze realizzate da docenti in ID per i diversi livelli scolari.
3. Gli scenari socio- educativi
Scenario 1: La dimensione sociale e relazionale
Obiettivi
- Favorire e/o mantenere la conoscenza reciproca tra lo studente in ID e la sua classe, promuovendone l’inclusione nel contesto classe “virtuale”;
- Creare un clima di collaborazione e di fiducia reciproca;
- Favorire lo sviluppo di una sensibilità rivolta a chi si trova in uno stato di sofferenza.
Attività
- Attività tipiche di socializzazione, presentazione attraverso l’uso di forum, realizzazione di blog di gruppo, creazione di gruppi su interessi comuni (hobby, film, narrativa…);
- Attività competitive (ad esempio, creazione di un logo per la classe, concorso fotografico…).
Strumenti
Blog, Facebook, Skype, LMS, WhatApp.
Attori
Gli studenti
Valore aggiunto
Favorire lo sviluppo di un clima di classe orientato alla fiducia e al supporto reciproco.
Scenario 2: la gestione e condivisione del materiale didattico
Obiettivi
Rivolti allo studente in ID:
- consentire l’accesso e la condivisione del materiale didattico che circola nella classe di appartenenza.
Rivolti alla classe:
- Imparare ad organizzare il materiale didattico in modo sistematico;
- favorire abilità di sintesi per gli studenti coinvolti;
- favorire un atteggiamento di condivisione, sviluppare abilità trasversali e metacognitive.
Attività
- Attività degli studenti: far sintetizzare degli appunti in modalità collaborativa o cooperativa;
- Attività dei docenti: preparazione e condivisione del materiale didattico in formato digitale utilizzato durante la lezione.
Strumenti
Wiki, Forum, Cartella di condivisione, PICASA, Dropbox, Internet, Google Drive
Attori
Docenti supportati dagli studenti della classe
Valore aggiunto
La documentazione, l’archiviazione, la sintesi del materiale sviluppato durante l’attività didattica in classe e trasformato nei vari e opportuni formati digitali, diventa immediatamente accessibile allo studente ospedalizzato ma allo stesso tempo risulta materiale fruibile e condivisibile da altre comunità scolastiche.
Scenario 3: la collaborazione
Obiettivi
- Favorire l’interdipendenza positiva all’interno del gruppo classe;
- Incrementare abilità autoriflessive e metacognitive.
Attività
Creazione di sintesi/prodotti collaborative/i, problem solving, giochi di ruolo, web-quest, ecc.
Strumenti
Forum, blog, wiki. Moodle, ecc.
Attori
Docenti con un ruolo di progettazione e di tutoraggio, studenti.
Valore aggiunto
I percorsi didattici di matrice collaborativa, supportati dalle Tecnologie di Rete, benché possano richiedere un cambiamento di prospettiva metodologica, favoriscono una partecipazione attiva e una responsabilizzazione di tutti gli attori coinvolti.
Scenario 4: la personalizzazione dell’apprendimento
Obiettivi
Favorire lo sviluppo di competenze disciplinari e trasversali attraverso l’uso delle ICT e delle TD (Tecnologie Didattiche)
Attività
Diversificate in relazione ai bisogni educativo-didattici dello studente in ID
Strumenti
Uso del WEB e dei suoi applicativi (YouTube, GoogleMaps…), software didattici, Apps ecc.
Attori
Studente ospedalizzato, docente di sostegno, compagni di classe.
Valore aggiunto
L’uso delle Tecnologie Didattiche, oltre a stimolare e rendere efficace l’apprendimento disciplinare, per le sue caratteristiche intrinseche agisce fortemente sul piano motivazionale, dimensione che non va mai trascurata e che diventa più saliente in condizioni di difficoltà.